Sono state cento le persone che hanno partecipato alla assemblea dei soci della GE.S.A.C… Altrettante sono state le deleghe. Numeri importanti per la cooperativa sociale che conta 390 soci lavoratori su 437 dipendenti. L’Assemblea si è svolta presso la “Sala Varco”, a Cuneo, venerdì 19 maggio, a pomeriggio inoltrato.
“Possiamo quindi affermare che c’è stata un forte coinvolgimento di soci nella approvazione del bilancio del 2022 e negli adempimenti sociali”. Il presidente, Marco Didier, non nasconde, con queste parole, la sua soddisfazione. La soddisfazione traspare anche dai numeri presentati. Il bilancio 2022, presentato dalla vice presidente della cooperativa, Raffaella Gamalero, gli danno ragione.
Dopo gli anni difficili della pandemia, la cooperativa si sta riprendendo. È il secondo anno consecutivo che si registrano numeri positivi.
“Di poco, ma fanno sperare che il trend prosegua per il futuro, permettendoci così di consolidare il nostro lavoro.” È proprio la vice presidente che conferma, con la proiezione di tabelle e di grafici, i numeri del bilancio.
Così, oltre ai numeri del bilancio, si è discusso anche delle nuove strade che si vogliono percorrere. Percorsi avviati sulla base di scelte di innovazione e sostenibilità che il C.d.A. ha approvato nel recente passato.
Sono temi che toccano tutti i settori e i servizi che caratterizzano la GE.S.A.C.. “Il grosso tema della assistenza agli anziani ci vede impegnati in più sperimentazioni sul territorio. Sperimentazioni che legano le strutture presenti, su specifiche aree, ad un nuovo paradigma di presenza. La domiciliarità e l’assistenza sono servizi per il cittadino anziano che danno credibilità alla comunità. Le stesse strutture, le RSA che diventano il centro della comunità: Casa di Comunità.” Paolo Tallone sintetizza, in chiusura, i cambiamenti sui quali la cooperativa si sta organizzando.
L’assemblea è anche stata l’occasione per i saluti a Silvia Gione. Ci ricorda Paolo che “Silvia è stata con noi, come socio lavoratore, per trent’anni. Ora va in pensione. Il presidente con tutto il C.d.A. il sottoscritto a nome di tutti, approfittiamo di questo momento per ringraziarla del lavoro svolto.”
Al termine degli interventi e delle votazioni, i partecipanti hanno colto l’occasione del buffet, de “Il Chiostro”, per ritrovarsi e scambiarsi opinioni. Un breve momento conviviale che mancava da prima della pandemia.