Importante iniziativa alla Residenza per anziani di Roccavione, “Famiglia Toselli”. Nella mattina di mercoledì 21 giugno è stata posizionata la “Panchina Rossa”, simbolo del contrasto alla violenza sulle donne.
“Da alcuni mesi Flavio, animatore della nostra struttura, ha impostato un lavoro di raccolta di testimonianza sul ruolo della donna e sulle sue innumerevoli capacità e doti”. Ci spiega Gabriele Gilardi, direttore della “Famiglia Toselli”, della cooperativa GE.S.A.C. che si occupa della gestione della Residenza.
“In diversi momenti di animazione abbiamo portato la riflessione su come dare visibilità al tema anche all’interno della nostra struttura.”
Così, avendo la possibilità di restaurare una panchina, si è deciso di colorarla di rosso (coerentemente ad altre iniziative sul tema). La collocazione? Al centro del cortile, “per rammentarci in ogni momento che non bisogna mai abbassare la guardia”.
Non bastava. Ecco che con l’animatore si è pensato di coinvolgere Lilia Allora, bravissima pittrice, a cui si è chiesto la disponibilità a realizzare un’opera sul tema.
Lo splendido quadro è ora appeso nell’angolo lettura della residenza. Rappresenta due occhi vigili attorniati dalla delicatezza di splendide rose.
“La pittrice ha voluto donare questa splendida opera d’arte alla nostra struttura. Un gesto del cuore che non potremo mai ringraziare abbastanza.”
Così nella mattinata di mercoledì 21 giugno nel cortile della residenza di Roccavione si è svolta una piccola manifestazione con la benedizione della panchina. Le, e gli, ospiti della struttura hanno ricevuto il caloroso e sincero saluto della sindaca Germana Avena. È stata anche l’occasione per sentire la testimonianza delle volontarie dell’Associazione MAI PIU’ SOLE di Cuneo.
La mattinata si è conclusa con un affettuoso momento conviviale, con un piccolo rinfresco e buona musica. Soprattutto perché suonata dal fisarmonicista “di fiducia”, Francesco, per gli amici Cesco, ospite della residenza.
Conclude Gabriele: “Un caloroso ringraziamento a tutti gli operatori GE.S.A.C. che si sono impegnati per la buona riuscita dell’iniziativa.”