Alla Residenza per anziani “Don Giuseppe Parola” l’audit del marchio “Qualità e Benessere”, il 18 luglio, ha confermato l’alto livello del servizio offerto.
Durante l’audit sono stati presi in considerazione sedici fattori determinanti con una approfondita valutazione. Il percorso di valutazione ha coinvolto un gruppo di ospiti della struttura e un gruppo di operatori della cooperativa GE.S.A.C. che gestisce la struttura.
All’interno del sistema valoriale assunto dal Marchio Qualità e Benessere, il fattore “Vivibilità” è quello considerato fondamentale per una struttura residenziale per persone anziane.
Nella comunicazione che accompagna il report finale dell’audit QB si legge: “Considerando il valore eccellente riconosciuto alla vostra struttura relativamente al fattore ‘Vivibilità’, è di interesse per tutti gli stakeholder del Marchio dare visibilità e valorizzare il vostro operato affinché funga da stimolo di riflessione e di miglioramento continuo per la messa a punto e la messa in pratica del modello stesso.”
“Vivibilità”
La ‘Vivibilità’ è la “Possibilità di vivere in un luogo caldo, accogliente, confortevole, pulito, con un’atmosfera stimolante e rispettosa delle esigenze dei residenti e del contesto della vita comunitaria”.
Gabriele Gilardi e Paolo Tallone, rispettivamente direttore della struttura di Robilante e direttore generale della cooperativa sociale GE.S.A.C., sono fieri e orgogliosi del risultato ottenuto. “Questa valutazione di un ente esterno, Qualità e Benessere, conferma che i servizi offerti alla “don Parola” sono servizi di qualità. L’attenzione prestata al benessere dei nostri ospiti è reale, confermata dagli stessi fruitori dei nostri servizi.” Ribadisce Gabriele Gilardi
“Questa è la strada da seguire: l’attenzione al benessere degli anziani, alla ‘Vivibilità’ delle, e nelle, strutture in cui agiamo e lavoriamo. È un percorso che seguiamo da molti anni e che, quotidianamente, monitoriamo e miglioriamo. Ma non basta! Abbiamo scelto da alcuni anni di seguire la strada del marchio ‘Qualità e Benessere’ proprio per avere una dimensione valutativa esterna e indipendente.” Conferma Paolo Tallone. “Tutto questo grazie al grande impegno di tutti i nostri operatori, soci lavoratori, responsabili e coordinatori”.